Ogni giorno, in 8 minuti, Chiara ci racconta la sua giornata. Gli episodi seguono i suoi impegni settimanali, dal lunedì al venerdì: le corse mattutine, il cappuccino con le amiche dopo aver accompagnato i figli a scuola, le riunioni al lavoro, le partite di calcetto del figlio, il corso di ginnastica ritmica della figlia, le lezioni da ripetere a casa, le ricerche da preparare, un amore ormai ultradecennale da mantenere vivo… tante cose, troppe, per non essere sempre, costantemente, in ritardo.
Il racconto di Una Mamma imperfetta è virtualmente dedicato a tutte le persone che si sentono incomplete e non sanno (ancora) che nella loro imperfezione è nascosto il segreto della loro unicità.
Lavora all’università. Sempre con la testa tra le nuvole, perennemente distratta, è tra le quattro amiche la più allegra e chiaccherona; aspetto che produce uno strano effetto di sonnolenza sul marito Luigi, con cui ha una figlia di 8 anni, Carolina. Irene si muove in scooter e ha sempre sottobraccio il suo casco rosa, che è un po' il suo oggetto feticcio, come per altre donne potrebbe essere una borsa Birkin.
Manager in un'azienda di cosmetici, è sposata con Gustavo, con cui ha adottato un bambino, Patrick. Fa liste e compila elenchi per ogni cosa, cerca di tenere a mente tutto, ogni sua giornata è divisa in una cinquantina di punti (in media) che rappresentano altrettante incombenze. E ogni sera si ritrova con una tragica serie di compiti non fatti. Ansiosa al limite del nervosismo, reagisce male quando le si nomina Eugenio Lentini, o la di lui figlia, la piccola Nora.
Sposata da 12 anni con Davide, con cui ha due figli: Antonio, 10 anni, e Maria, 7. Lavora in un centro di ricerche statistiche. Sempre in ritardo sulle incombenze quotidiane, ce la mette tutta, ma proprio tutta, nel provare a non essere quello che irrimediabilmente è: una mamma imperfetta. Si fa un mucchio di domande, su se stessa e sul mondo che la circonda. E mai che trovasse una risposta...
Sposato con Chiara, con cui ha due figli: Antonio, 10 anni, e Maria, 7 anni. Dirige una filiale di una ditta di spedizioni. Gioca a basket, è fissato con lo sport in tv, si perde qualsiasi cosa in casa e fuori, dalle chiavi alle scarpe, è stato cresciuto dalla madre come fosse l'unico uomo degno di questo nome sulla faccia della terra. Nonostante questo, è un marito innamorato e a suo modo premuroso.
Lavora in un azienda che si occupa di divani, nel settore marketing. Sposato con Marta e papà di tre gemelli, subisce le alzate di testa della moglie con un certo stoicismo. Lo lega a lei una forte attrazione e gliele perdona un po' tutte.
Almeno apparentemente.
Professore al liceo, sposato con Irene, ha una figlia di otto anni, Carolina. Un uomo capace di addormentarsi in ogni dove, dall'ascensore, al supermercato. A volte si assopisce anche durante i preliminari con Irene, se i preliminari medesimi si prolungano un po' troppo a lungo. Ma un giorno si sveglierà e avrà molte cose da dire...
Avvocato, sposato con Claudia, con cui ha adottato un bambino, Patrick. Apparentemente in grado di sostenere sfuriate e nervosismi della moglie, in realtà, pur amandola, la considera una fissata, e odia trovare elenchi e liste di cose da fare sparsi in casa per ogni dove. Si aspetta la sua esplosione da un momento all'altro.
È la mamma perfetta. La più perfetta delle perfette, come dice Chiara. Sempre impeccabile, con un debole per le giacche dai colori pastello, si atteggia a Biancaneve, ma è cattiva come Grimilde. Abilissima a insultare mentre intanto sembra elogiarti, ha una figlia, Stella, a cui ha passato tutte le sue nefaste attitudini.
Era un uomo normale. Poi, lasciato dalla moglie si è trasformato in un odioso papà perfetto, capace di fare la pasta di grano saraceno con una mano e con l'altra decorare a botte di stensil la camera della sua bambina, a.k.a la piccola Nora. Fautore di interventi inopportuni in ambito scolastico, fra i quali la imbiancatura dei bagni in colori tenui e sognanti, è odiatissimo dalle nostre.
Ha 34 anni e, anche se fidanzata, non si sente perseguitata dall'orologio biologico. È collega di Chiara nel centro di ricerche statistiche e a volte osserva con incredulità mista a compassione le gimcane quotidiane di Chiara e le sue lotte con l'orologio. Si scoprirà allergica alle convivenze e agli slanci da famiglia perfetta del suo compagno.
È il capo ufficio di Chiara. Sposato, riservato e appassionato sul lavoro, ha scelto Chiara come collaboratrice principale quando lei aveva già avuto il primo figlio e stava per averne un secondo: secondo le statistiche del lavoro in Italia, un uomo così nasce una volta ogni 116 anni. Ha una tendenza pericolosa a spostare le riunioni in ufficio verso le ore 18, sconvolgendo tutti gli orari di Chiara.
Molte cose da dire...
È una delle mamme perfette: la Mamma Giocoliera. ha fatto corsi apposta per rompere le scatole alle mamme imperfette che - a suo parere- giocano troppo poco con i loro bambini. Usa marionette, contorce palloncini, sa andare sul monociclo, ed è fissata con le pallette colorate, che rotea a gruppi di tre o addirittura quattro alla volta. Il suo motto è "il gioco è vita". Ma le nostre la vogliono morta.
Ideato e scritto da Ivan COTRONEO
Diretto da Ivan COTRONEO (prima serie),
Stefano CHIANTINI (seconda serie)
Prodotto da Nicola GIULIANO, Francesca CIMA e
Carlotta CALORI
Produttore associato Ivan COTRONEO
Produttore esecutivo Viola PRESTIERI
Fotografia di Luca BIGAZZI (prima serie),
Daria D'ANTONIO (seconda serie)
Montaggio Ilaria FRAIOLI
Musica originale Paolo BUONVINO
Aiuto regista Davide BERTONI (prima serie),
Cinzia CASTANIA (seconda serie)
Costumi Rossano MARCHI
Scenografia di Ludovica FERRARIO (prima serie),
Ivana GARGIULO (seconda serie)
Segretaria di edizione Samantha NATALUCCI (prima serie),
Melissa STRIZZI (seconda serie)
Fonico di presa diretta Alessandro BIANCHI (prima serie),
Alessandro ROLLA (seconda serie)
Casting Pino PELLEGRINO e Gabriella GIANNATTASIO
Organizzatore generale Gennaro FORMISANO (prima serie),
Luca BITTERLIN (seconda serie)
Promozione Elisabetta PIERETTO e Giustino FINIZIO